Quando arriva un bambino in famiglia tutto inevitabilmente si sconvolge: le abitudini, gli spazi, le relazioni. Tutto viene fagocitato e messo in secondo piano dalla presenza e dalle esigenze del nuovo membro della famiglia. Giorno per giorno si cerca di raggiungere un equilibrio e quando sembra di averlo trovato cambia tutto di nuovo perchè i primi mesi sono un cambiamento, un adattamento continui.
Ogni gravidanza è diversa, ogni bambino è diverso, chi ha più figli lo sa bene, ma comunque sia il carattere del nuovo arrivato, che sia più o meno tranquillo, più o meno dormiglione o affamato o coccolone, in ogni caso è fonte di una grande gioia. All'inizio, soprattutto, i bambini ci sfiniscono: quando non dormono e noi crolliamo dal sonno, quando hanno continuamente fame e non riusciamo ad alzarci dal divano per ore, quando vogliono stare sempre in braccio e magari solo a noi, quando piangono e non capiamo perchè. Ma poi, quando li contempli mentre dormono beati o fanno i loro primi sorrisi o quelle loro personali e un po' buffe espressioni, ecco che provi quella indescrivibile sensazione che è un misto di gioia, amore, meraviglia. E' tutto in quello sguardo, in quel loro sorriso che ti scalda il cuore e ti fa dimenticare, anche solo per un attimo, le fatiche e lo stress.
Essere mamma è una sfida continua, è un lavoro a tempo pieno che dura per sempre, ma è anche un'esperienza unica che ti regala una gamma infinita di emozioni. A volte è difficile e faticoso, ma è allo stesso tempo una grande gioia.
Ogni donna vive lo status di mamma a modo suo, a volte sembriamo molto diverse in questo, ma alla fine abbiamo tutte le stesse paure e commettiamo tutte degli errori, è normale e spesso il confronto è fonte di conforto perchè ci aiuta a renderci conto che sbagliare fa parte della natura stessa del ruolo di madre, non si può essere perfette, ma da ogni errore si può imparare qualcosa e migliorare per avvicinarci sempre di più al tipo di mamma che vorremmo essere.
Io ricomincio a essere mamma 13 anni dopo il mio primo figlio, lui maschio, ora una femmina, le differenze sono già evidenti, sono due esperienze diverse, ma ugualmente speciali ed emozionanti. Quindi riparto da qui, dopo il caos iniziale dei primi tre mesi, con tanto di iniziale ricovero in ospedale, riparto dalla nostra famiglia che si è allargata un altro po', dalla casa che è spesso un disastro, da me che, giorno dopo giorno, prendo consapevolezza del fatto che tutte le mie scelte future e i miei progetti dovranno tenere conto di una persona in più e che devo fare un passo alla volta per trovare il giusto equilibrio tra le esigenze di tutti.
Essere mamma è un percorso a ostacoli che a volte va in salita e a volte va in discesa, a volte si prosegue sole, ma molto più spesso in compagnia, a volte si deve correre, ma ogni tanto si può anche andare con più calma. Auguro a tutte le mamme, presenti e future, di godersi a fondo questo cammino, di assaporare ogni tappa con tutto quello che ci porterà, di positivo e negativo, perchè ogni volta impareremo qualcosa, perchè ogni piccola esperienza lascerà comunque un segno indelebile nel nostro cuore.
